Il legno come identità per il locale
Fase progettuale e tecnica
Un arredo pubblico in legno su misura nasce da un percorso attento e tecnico, che parte dall’ascolto del cliente e dal rilievo dello spazio esistente. Al Botegon affianca il committente fin dalla prima fase: comprendiamo il concept del locale, le esigenze operative, la circolazione del pubblico e le logiche di servizio. Utilizziamo rendering e mock-up per visualizzare le soluzioni, in stretto dialogo con architetti e progettisti. In laboratorio, ogni elemento viene realizzato con cura artigiana: incastri, finiture, giunzioni e spessori sono calibrati per garantire durata e solidità. Le componenti tecniche — bar, retrobanchi, vetrine refrigerate integrate, banconi operativi — sono pensate in sinergia con il legno, per coniugare estetica e funzionalità. Il risultato è un locale “chiavi in mano”, dove ogni dettaglio risponde a un progetto coerente.
Montaggio, contesto e sostenibilità
Il montaggio in cantiere è l’ultima fase, ma non meno cruciale: i nostri tecnici specializzati interni si occupano dell’installazione, verificando tutti i dettagli per garantire coerenza geometrica e continuità stilistica. In contesti pubblici il legno deve resistere ad usura, cambi climatici e utilizzo intensivo: per questo scegliamo essenze certificate, trattamenti protettivi e finiture che mantengono l’aspetto nel tempo. Ogni locale è un’opera che dialoga con il contesto urbano o ambientale: l’arredo in legno si integra con materiali circostanti e illumina gli spazi in maniera naturale. Puntiamo anche alla sostenibilità: il legno proviene da filiere controllate e l’ottimizzazione dei processi minimizza gli scarti. Così un bar, un ristorante o una boutique diventano luoghi vivi, capaci di emozionare e resistere, espressione tangibile del valore dell’artigianato su misura.
